Il giorno 30 Aprile si è svolta a Cittadella la Finale del Torneo Giocamat, gara individuale per gli studenti della scuola primaria, dalla seconda alla quinta.
Undici. Sono le edizioni del Torneo Giocamat. Per noi, l’ultima è sempre la più bella, perché l’entusiasmo che crea è contagioso e lascia un ricordo che si stempera assai lentamente. Qualche “immancabile” imprecisione non ha pregiudicato l’evento, ha solo un po’ ritardato la comunicazione dei risultati.
Ringraziamo anzitutto i responsabili dell’ICS di Cittadella, che ha curato impeccabilmente l’organizzazione della gara (così come, non dimentichiamo, le sedi di semifinale); subito dopo, insegnanti e famiglie; ultimi ma primi, i concorrenti, veri protagonisti
Un grazie speciale va a chi ci ha aiutato nella assistenza alla gara e durante lo spettacolo del “mago”, e a chi ha lavorato alla compilazione delle graduatorie. Un plauso ai vincitori, premiati dall’ assessora all’ istruzione di Cittadella.
Un caloroso grazie finale a Dirigenti Scolastici e Docenti che hanno partecipato a questa edizione, ci hanno sostenuto, credono nel nostro lavoro e ci danno motivo di pensare ad una prossima edizione del Torneo Giocamat. E ricordate: “abbiamo bisogno di voi”: siamo in pochi a gestire tutta la macchina organizzativa ed ogni aiuto, anche il più piccolo, è gradito, sia in presenza che a distanza
La Finale della Coppa Geopiano, gara a squadre per gli studenti di quinta, si è svolta invece il 14 Maggio nella sala Forum di Curtarolo
Si è trattato di un pomeriggio “senza respiro” per lo spirito di sfida, con se stessi e con gli altri, che ha animato le 14 squadre. Dalla prima all’ultima è stata una gara in cui l’impegno dei componenti non è mai, dico mai, venuto meno, dando origine ad un evento che ha contagiato il numeroso pubblico presente, formato da insegnanti e genitori (a proposito: anche loro sono stati ammaliati dalle regole della gara a squadre, volendole capire fino in fondo e forse anche…sperimentare!). Noi organizzatori siamo stati oltremodo soddisfatti, al di là della comprensibile esultanza dei vincitori, Ponte San Nicolò, e dell’altrettanto giustificata delusione di chi non ha vinto, e che magari si è lasciato prendere la mano dal tentativo di trovare la risposta che avrebbe potuto, negli ultimi minuti, ribaltare la situazione.
Si è